RETROMARCIA SUI NEUTRINI: PIU' LENTI DELLA LUCE (video)
I neutrini non sono più veloci della luce. Le misure rilevate nel
settembre scorso sarebbero dovute ad un’anomalia nel funzionamento degli
apparati utilizzati per misurare la velocità dei neutrini. Einstein può
tornare a dormire sonni tranquilli.
Viene così totalmente sbugiardato il
risultato dell’esperimento svolto nel 2011. Stiamo parlando
dell’esperimento Cng 1s (Cern Neutrino to Gran Sasso), nel quale un
fascio di neutrini venne lanciato dal Cern verso i Laboratori del Gran
Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Vennero
analizzati 15.000 neutrini tra quelli che, una volta prodotti
dall’acceleratore del Cern Super Proton Synchrotron, percorsero i 730
chilometri che separano il Cern dal Gran Sasso. I dati dimostrano che i
neutrini impiegano 2,4 millisecondi per coprire la distanza, con un
anticipo di 60 miliardesimi di secondo rispetto alla velocità attesa.
L’analisi dei dati, raccolti negli ultimi tre anni, dimostrò che i
neutrini batterono di circa 20 parti per milione i 300.000 chilometri al
secondo ai quali viaggia la luce. La scoperta avrebbe dovuto mettere in
discussione la teoria della relatività di Einstein, peccato che si
basava su dati inesatti, anche se il Cern li confermò a seguito di
un’apposita conferenza stampa nel quale si disse che venne controllato
proprio tutto.